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Laboratorio di percussioni
1 Marzo 2011
SUONI DAL MONDO
L’energia primordiale delle percussioni

Laboratorio di percussioni, ritmi afro e non solo…

...Il progetto è rivolto a tutti coloro che desiderano esplorare il mondo del ritmo, l’universo sonoro della musica, della voce e del movimento. Il laboratorio prevede incontri di gruppo dove giovani e adulti potranno trovare uno spazio ed un tempo per suonare insieme, divertirsi, esprimersi, apprendendo le tecniche di base delle percussioni, l’ascolto del gruppo e le regole per suonare in armonia con il gruppo.
Il ritmo regola le funzioni del nostro organismo così come il moto degli astri, delle stagioni, della vita di ogni essere umano, animale o vegetale. Il silenzio ed il suono, il giorno e la notte, la vita e la morte sono parte imprescindibile della nostra esistenza. Il ritmo delle percussioni, il canto e la danza sono arti ancestrali che contribuiscono a definire la nostra identità culturale, che curano, che ci permettono di esprimere le nostre emozioni, di trasformare la nostra aggressività in energia positiva.
Il laboratorio promuove la socializzazione tra i partecipanti (adulti, ragazzi, donne, uomini, etc.) e l’integrazione fra soggetti di età, estrazione sociali, lingue, culture, religioni o etnie diverse
attraverso la gioia del canto e la sincronia del ritmo. Grazie al potere della musica possiamo veicolare il concetto di diversità come risorsa e non come ostacolo alla relazione, all’integrazione e alla convivenza fra individui e comunità diverse. Attraverso attività piacevoli e divertenti possiamo migliorare le nostre capacità di ascolto, sintonia, rispetto per l’altro/a, il sentimento di sinergia e compartecipazione, l’amore per espressioni culturali diverse dalla nostra, la gioia di svolgere un ruolo in un gruppo, il senso di rispetto delle regole, musicali e non.

Lo studio ritmico sarà praticato su strumenti a percussione di diversa tipologia: tamburi (Congas, Djembe, bonghi, tamburi bassi, etc) woodblock, campane, shaker e strumenti melodici (balafon, marimba o simili) I partecipanti sono invitati a portare gli strumenti che posseggono, anche se necessitano di accordatura, sostituzione pelli o simili. Chi non fosse in possesso di uno strumento potrà inizialmente suonare quelli che metteremo a vostra disposizione. In tal modo avrà il tempo di valutare quale strumento studiare ed eventualmente comprare. Lo staff sarà a vostra disposizione per consigliarvi, insegnarvi, aggiustare i vostri strumenti o reperire lo strumento più adatto a voi.

Inizieremo a “percuotere” da subito, sperimentando materiali, suoni, timbri e volumi, con le mani e con le bacchette. Parallelamente acquisiremo le nozioni di base sullo strumento che sceglieremo di suonare o, nel caso di chi già ha una qualche esperienza, apprenderemo dei ritmi e delle figure più complesse o maggior sicurezza nella gestione del tempo o nella coordinazione e nell’indipendenza delle mani.
CONTENUTI

- ricerca del materiale sonoro: naturale (legno, pelle), artificiale (metalli, pelli sintetiche)
- sperimentazione di varie tipologie di strumenti (tecnica di base)
- pratica di ritmi di base, uso delle bacchette (o battenti) o delle mani
- pratica di diversi ritmi (Italiani, africani, afro, brasiliani, cubani, haitiani, )
- cenni di teoria musicale e della scrittura delle poliritmie(2/4, 4/4, 3/4, 16/8, etc.)
- elementi di musicologia ed etnologia relativi al ruolo della musica del canto e della danza nelle culture africane, brasiliane e caraibiche.
- uso della voce-canto e del movimento-danza in relazione al ritmo
- realizzazione di un piccolo evento finale (?)

OBIETTIVI

- acquisire tecniche di base di uno strumento a percussione, sull’uso delle bacchette, della dissociazione e della coordinazione dei movimenti.
- Liberarsi dalle inibizioni sull’uso della voce e del corpo per muoversi e danzare nel “ritmo”.
- Creare spazi di relazione, condivisione ed integrazione delle diverse culture musicali, canore, ritmiche, e culturali diverse.
- Agevolare la comunicazione fra giovani, adulti ed anziani, e tra differenti ceti sociali.
- Sperimentare diversi ritmi, dinamiche, strumenti, suoni e movimenti in sintonia con il gruppo
- Cercare lo strumento più adatto a sé, il proprio ruolo nel gruppo valorizzando le proprie risorse.
DOCENTI

Federico Caporale, danzaterapeuta romano, danzatore, percussionista e coreografo gruppo di Afrodanza di Perugia “ASAMANSI”. Esperto di canti, danze e percussioni dell’Africa, Brasile e Haiti. Federico curerà la formazione relativa al canto, gli aspetti ritmici e coreografici

Simone Lazzarin, percussionista veneziano, è specializzato nella percussione dei tamburi bassi, percussioni africane e tablas indiane. Collaboratore del gruppo di Afrodanza di Perugia “ASAMANSI” . Simone curerà la pratica ritmica, la scrittura e la composizione ritmica.

Altri percussionisti, nostri collaboratori e ospiti potranno essere talvolta invitati a partecipare.

INFO TECNICHE

La fase iniziale del progetto (da marzo a maggio) prevede incontri di 2 ore a cadenza settimanale.
CHI: soci del Rework, la tesserà è obbligatoria per tutti!!
DOVE: Rework, via Manna, (zona industriale di S.Andrea delle Fratte) perugia
QUANDO: ogni lunedì dalle 20:30 alle 22:30
COSTO: trimestre 100€, mensile 40€, lezione 15€

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