Un sabato sera all'insegna della musica tradizionale dell'Africa occidentale sabato 20 aprile, a partire dalle 22, al Café Timbuktu con il musicista polistrumentista, cantante e compositore Moustapha Dembélé.
Bio:
Nato e cresciuto in Mali, l'artista viene da una famiglia di griot (cantastorie): ha avuto quindi la possibilità e l’abilità di dedicarsi a tutti gli strumenti, dalle percussioni (tamani, calebasse, barà, djembé) al balafon, fino a quelli a corda, come kora e n’goni, e anche di apprendere l'arte della costruzione degli strumenti. Ha fondato in Mali l'associazione “Nanalé” che si occupa di istruzione, microcredito, lavoro, orto ed educazione alimentare.
In Italia dal 2011, compone musica partendo dai suoni della sua tradizione ma affiancando a questi l'utilizzo di strumenti "occidentali".
Ha suonato e suona in numerosi festival e su palchi prestigiosi, come quello dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, il Teatro Massimo di Palermo, le Gallerie Borboniche di Napoli, il Theatre Royal di Marrakech, ecc. Ha partecipato ad una torunée italiana dello spettacolo prodotto dal Teatro Rossetti di Trieste in cui recita, suona e canta. Produce musica di scena per spettacoli teatrali, mostre ed esibizioni artistiche di vario genere. Tiene laboratori musicali e di musicoterapia per persone disabili e nell'ambito dell'attività di mediatore linguistico-culturale rivolta a persone con problematiche psichiche.