Il gruppo nasce nel 2000. 

Il repertorio che propone il gruppo è costituito da pezzi originali.

Il progetto Almavenus nasce come ideale continuazione di ciò che la musica rock italiana ha saputo offrire fino alla metà degli anni ’90, racchiudendo in sé sonorità e strutture musicali di generi completamente dissimili tra loro, in particolare elettronica, hard-rock e progressive-rock. Il risultato della fusione tra questi elementi eterogenei è un sound completamente sperimentale, che strizza l’occhio al rock italiano anni ’80 e all’elettronica più recente, senza tralasciare le radici musicali presenti nelle influenze di ogni singolo componente del gruppo. 

Gli Almavenus registrano nel 2002 il loro primo demo (“Almavenus”) nei “Doremilla Studios” (Magione, Pg).

Nel 2004 pubblicano il loro primo mini-cd, “Bambini di Strada” (registrato presso il “Sound Park” studio, Perugia), che riprende il discorso musicale iniziato con il primo demo e si allarga a tematiche concettualmente più varie e mature, come le condizioni umane psicologiche e sociologiche.

Nel 2006 esce “Alternatywa” ultimo lavoro della band.

Importanti e numerosi i palchi battuti dagli Almavenus tra cui si ricordano: “Rock No Stop” (Sant’Elpidio a Mare, Ap); “Rock In Corso5” (Venafro, Is), di spalla a band come Malfunk, Riserva MOAC, La Crus e Bambole di Pezza; ”Umbria Rock” e “Rock Targato Italia”, come band finalista per la regione Umbria.
Protagonista di una fitta serie di concerti che tocca molte città dell’Umbria, del Lazio e della Toscana gli Almavenus si segnalano come band d’apertura del concerto del I°Maggio 2004 di Perugia (con i Fiamma Fumana ed Ellade Bandini), partecipando inoltre a: “Pane&Rock” Festival di Lubriano (Viterbo 2004), “Ephebia Festival 2005” (Terni, con GF93 e Tre Allegri Ragazzi Morti), “Peglia Free Festival”, “Karma Wood” Festival di Pollutri (Chieti, con i Mistonocivo), “Rockeggiando 2005” (Perugia, con Stormlord e Subliminal Crusher) e alla “Notte Bianca” di Perugia.